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Stati mentali superiori possono determinare una espressione dei geni più sana?

By Febbraio 11, 2023 No Comments

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In Giappone è stato condotto uno studio per scoprire l’effetto che potrebbe esercitare lo stato mentale di una persona sulla malattia.

Vennero creati due gruppi di pazienti con due tipologie di diabete; tutti quanti, comunque, avevano sviluppato dipendenza da insulina.

Occorre tenere presente che la maggior parte dei diabetici viene curata con l’insulina per rimuovere lo zucchero (glucosio) dal sangue e depositarlo nelle cellule dove può essere sfruttato nella produzione di energia. Nel periodo in cui venne effettuato questo studio, i pazienti coinvolti assumevano compresse o iniezioni di insulina per tenere sotto controllo gli elevati livelli di zucchero nel sangue.

A ciascun gruppo fu misurato il livello di zucchero nel sangue a digiuno per stabilire un valore di base. Poi, per un’ora, un gruppo vide uno spettacolo comico mentre quello di controllo assistette a una noiosa conferenza. Successivamente tutti i soggetti mangiarono un pranzo delizioso, dopo il quale furono nuovamente rilevati i livelli di glucosio nel sangue.

Fu registrata una sensibile discrepanza tra i pazienti che avevano visto lo spettacolo comico e quelli che invece parteciparono alla conferenza monotona. In media, questi ultimi ebbero un innalzamento dei livelli di glucosio nel sangue fino a 123 mg/dl, ovvero quanto bastava per aver bisogno di assumere una dose di insulina e tenersi alla larga dalla zona di pericolo. Nel gruppo “allegro”, che aveva riso per un’ora, i valori di zucchero nel sangue dopo la cena si alzarono della metà (appena fuori il livello normale).

Inizialmente, i ricercatori pensarono che i soggetti allegri avessero abbassato i livelli di glucosio perché, ridendo, avevano contratto gli addominali e il diaframma. Spiegarono che, quando un muscolo si contrae, usa energia e l’energia in circolo nel sangue è proprio il glucosio.

Ma la ricerca andò oltre.

Esaminarono la sequenza genetica degli individui allegri e scoprirono che questi diabetici avevano alterato 23 espressioni genetiche diverse semplicemente ridendo durante lo spettacolo comico a cui avevano assistito. Il loro stato mentale elevato apparentemente aveva attivato il cervello affinché inviasse nuovi segnali alle cellule, che a loro volta avevano dato il via ad alcune variazioni genetiche, permettendo spontaneamente al corpo di iniziare a regolare i geni responsabili dell’elaborazione dello zucchero nel sangue. Questo studio dimostra chiaramente che le emozioni sono in grado di accendere alcune sequenze genetiche e di spegnerne altre. Già solo istruendo il corpo tramite l’invio di una nuova emozione, i soggetti che avevano riso alterarono il loro stato chimico interno andando anche a modificare l’espressione dei geni.

Certe volte un cambiamento nell’espressione genetica può essere repentino e radicale. Pensate a quelle persone a cui sono venuti i capelli bianchi nel giro di una notte a causa di un forte stress. E’ un esempio dell’azione dei geni. Evidentemente questi soggetti hanno provato una reazione emotiva talmente forte che la chimica alterata del corpo avrebbe acceso il gene per l’espressione dei capelli bianchi spegnendo del tutto, e nel giro di poche ore, l’espressione del colore normale. Hanno inviato segnali a nuovi geni in modi nuovi alterando emotivamente e quindi chimicamente, il loro ambiente interno.

 

Dr. Antonello Melis
Psicologo – Psicoterapeuta
Milano – Cagliari

Tel. + 39 320 2691668

info@antonellomelis.it